martedì 21 maggio 2013

Una strada nel sole


Cammino stamani, dal parrucchiere allo studio. Capita spesso che ci si soffermi, come fa il nostro Costante ma Improduttivo, a guardare nei volti delle persone.
C'era un periodo, fino a qualche giorno fa, in cui vedevo solo pierròt al posto delle persone, sottolineavo le mani che non si intrecciano più, le persone che non si guardano in volto se non per abitudine. Forse in alcuni casi è così.
Pierrot, strade grigie...ma sarebbe tempo di fare una bella strada nel sole, magari con la decappottabile dei miei sogni.
Il meteo obiettivamente non aiuta: Colle sta diventando una città della zona di Galway da quanto è verde. Le piante in giardino diventano di un vigore estremo.
Comunque oggi non vedo nessun pierrot. Oggi, l'amore esiste invece ed è un rifiugio per le persone che fuori lottano. Si fonda sulla positività, sulla voglia di stare insieme. Beati voi altri che amate.
Dal canto mio, troppe volte nella vita sono partito a capofitto in qualcosa che portava a degli eccessi.
Apprendo con stupore da una mia maestra delle elementari che mia madre andava a dire in giro stavolta pensavo fosse la volta buona. 
La volta buona sarà quando sarà, mamma.
Anzi, quando sarò un trentaduenne anche dentro. 
Lezione imparata per la prossima volta.
Il cielo rattoppato di baglioniana memoria si fa spazio dopo questa notte di note, in cui non ho dormito molto, ma i pensieri erano altri.
Ho sonno.
I vincenti e quelli che hanno capito tutto della vita dormono fino alle 9, chi si guadagna da vivere col proprio lavoro si alza alle 7:20, si fa i capelli in modo eccentrico alle 8 e qualcosa e si infila in ufficio alle 9. Purtroppo non rientro nella prima categoria, penso mentre salgo in macchina causa pioggia vistosa.
L'eccesso è quello che fa male.
Lo sto imparando in ogni campo.
Anche l'eccesso di amore porta a delle conseguenze gravi, alla fine di tutto.
Flames to dust, lovers to friends. 
Per una volta, la locuzione "andiamo piano"
Peccato che io sia poco in grado di contenere le emozioni forti.
In questo sono sedicenne.
Ho un terribile e impellente desiderio di dimostrare a me stesso che i 16x2 ci sono.
E ce la farò.

Non sarà facile, sono spaesato come un gattino bagnato in mezzo di strada.

Nessun commento:

Posta un commento

site stats